sabato 14 gennaio 2012

An invitation to the Blues


Stiamo imparando come si fa, stiamo prendendoci le misure. Per cercare di fare al meglio, per evitare di sbagliare. Perchè non vogliamo sbagliare, ma l'equilibrio è sottile. E' un invito al blues, sul serio. Che nonostante le distanze, le differenze... siamo qui, ad addestrarci a vicenda. Che è difficile, ma è bello anche per quello.

E non voglio dire niente di più, perchè qua è un attimo che arrivi già la botta di sfiga del 2012 a rompere i coglioni. 

8 commenti:

  1. Si, Pi, non fare troppo rumore, goditi questi momenti lenti e pacifici.

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  2. Chissà che improvvisamente tutto cambi.......!

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  3. @come.fossi.acqua: cara mia, l'ottimismo non è compatibile con la situazione :) non perchè sia pessimista, ma perchè l'apparente trasparenza e la pupaggine nascondono mondi interiori complicati.

    @martina: rumore non ne faccio, perchè è statisticamente provato che porta sfiga!! :))

    @lucietta: benvenuta! :) eh, speriamo che se tutto cambia, cambi sempre in meglio ;)

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  4. un tempo eravamo noi donne quelle complicate.

    la situazione si è ribaltata in modo paradossale.

    un tempo eravamo noi donne quelle che volevano sempre discutere e fare le difficili ed essere conquistate.

    un tempo eravamo noi a dire di no mentre invece stavamo dicendo si e viceversa.

    e cazzarola, io voglio un uomo d'altri tempi!!

    o forse è il mio escamotage mentale perchè in questo momento non ne voglio nessuno...

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  5. @come.fossi.acqua: guarda, io non ci credo a quei giochetti lì.. e neppure tu, io lo so ;) è che adesso hai mille cose per la testa, e sei super focalizzata, giustamente, su te stessa!! in bocca al lupo, woman! ;)

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  6. il fatto è che non si può evitare di sbagliare.non solo,è anche necessario.
    inevitabile lo è xchè non vi conoscete,quindi prima o poi capiterà(o è già capitato)che uno dei due si incazzerà.quello che si incazza di più non è il più pesante o il più rompipalle,ma solo quello con la personalità più forte.
    sbagliare d'altronde è necessario xchè serve a capire dove e quando vi dovete fermare,ma soprattutto fino a dove potete spingervi,non nella storia -intendiamoci- ma con voi stessi.
    se non si sbaglia mai nelle piccole cose,arriva comunque il momento in cui si fas uno sbaglio di quelli giganteschi,e là è pesante,perciò ben venga prendersi le misure(deformazione professionale!!),ben venga anche sbagliare,ma + di tutti ben venga il blues!! ;)

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  7. @michela: hai ragione, sbagliare è inevitabile, e serve. mi stupisce un po' la dedizione che ci stiamo mettendo, ecco.. ma benedetta la dedizione! capisco quello che dici.. infatti la speranza è quella di non fare Lo Sbaglio Definitivo ;) e benedetto il blues, sì. e anche tutto il resto!

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