Stiamo imparando come si fa, stiamo prendendoci le misure. Per cercare di fare al meglio, per evitare di sbagliare. Perchè non vogliamo sbagliare, ma l'equilibrio è sottile. E' un invito al blues, sul serio. Che nonostante le distanze, le differenze... siamo qui, ad addestrarci a vicenda. Che è difficile, ma è bello anche per quello.
E non voglio dire niente di più, perchè qua è un attimo che arrivi già la botta di sfiga del 2012 a rompere i coglioni.
E non voglio dire niente di più, perchè qua è un attimo che arrivi già la botta di sfiga del 2012 a rompere i coglioni.
sii ottimista e fanculo il resto.
RispondiElimina;-)
besos
Si, Pi, non fare troppo rumore, goditi questi momenti lenti e pacifici.
RispondiEliminaChissà che improvvisamente tutto cambi.......!
RispondiElimina@come.fossi.acqua: cara mia, l'ottimismo non è compatibile con la situazione :) non perchè sia pessimista, ma perchè l'apparente trasparenza e la pupaggine nascondono mondi interiori complicati.
RispondiElimina@martina: rumore non ne faccio, perchè è statisticamente provato che porta sfiga!! :))
@lucietta: benvenuta! :) eh, speriamo che se tutto cambia, cambi sempre in meglio ;)
un tempo eravamo noi donne quelle complicate.
RispondiEliminala situazione si è ribaltata in modo paradossale.
un tempo eravamo noi donne quelle che volevano sempre discutere e fare le difficili ed essere conquistate.
un tempo eravamo noi a dire di no mentre invece stavamo dicendo si e viceversa.
e cazzarola, io voglio un uomo d'altri tempi!!
o forse è il mio escamotage mentale perchè in questo momento non ne voglio nessuno...
@come.fossi.acqua: guarda, io non ci credo a quei giochetti lì.. e neppure tu, io lo so ;) è che adesso hai mille cose per la testa, e sei super focalizzata, giustamente, su te stessa!! in bocca al lupo, woman! ;)
RispondiEliminail fatto è che non si può evitare di sbagliare.non solo,è anche necessario.
RispondiEliminainevitabile lo è xchè non vi conoscete,quindi prima o poi capiterà(o è già capitato)che uno dei due si incazzerà.quello che si incazza di più non è il più pesante o il più rompipalle,ma solo quello con la personalità più forte.
sbagliare d'altronde è necessario xchè serve a capire dove e quando vi dovete fermare,ma soprattutto fino a dove potete spingervi,non nella storia -intendiamoci- ma con voi stessi.
se non si sbaglia mai nelle piccole cose,arriva comunque il momento in cui si fas uno sbaglio di quelli giganteschi,e là è pesante,perciò ben venga prendersi le misure(deformazione professionale!!),ben venga anche sbagliare,ma + di tutti ben venga il blues!! ;)
@michela: hai ragione, sbagliare è inevitabile, e serve. mi stupisce un po' la dedizione che ci stiamo mettendo, ecco.. ma benedetta la dedizione! capisco quello che dici.. infatti la speranza è quella di non fare Lo Sbaglio Definitivo ;) e benedetto il blues, sì. e anche tutto il resto!
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