lunedì 20 febbraio 2012

Le donne in gamba e sole

Fammi essere forte, forte di sonno e di intelligenza e forte di ossa e fibra; fammi imparare, attraverso questa disperazione, a distribuirmi: a sapere dove e a chi dare: a riempire i brevi momenti e le chiacchiere casuali di quell’infuso speciale di devozione e amore che sono le nostre epifanie. A non essere amara. Risparmiamelo il finale, quel finale acido citrico aspro che scorre nelle vene delle donne in gamba e sole.
dai Diari di Sylvia Plath

Ho detto proprio l'altro giorno che io generalmente vengo schedata come "quella in gamba".

12 commenti:

  1. ...tante volte mi chiedo se la contropartita della solitudine rispetto alla scelta di non fingere, di non accontentarsi, di non lasciarsi calpestare in onore di non meglio individuati luoghi comuni e convenzioni che qualcuno ritiene si debbano ad ogni costo rispettare, sia effettivamente proporzionata.

    eppure, tu faresti scelte diverse?

    e in ogni caso, io non vedo alcun "finale acido citrico aspro" per te, per me, e per il nutrito gruppo di donne in gamba che conosco.

    un finale atroce è quello di chi vive chiuso nella prigione di scelte infelici.

    RispondiElimina
  2. @come.fossi.acqua: quello che scrivi tu è giusto, e nemmeno io credo che sia giusto aderire alle convenzioni se non si è innamorate e profondamente convinte di avere accanto quella persona.
    ma il finale acido citrico aspro che ho in mente io è quello di chi è così "in gamba" da finire schiacciata sotto i guai e diventare amara...

    RispondiElimina
  3. e in gamba lo sei sicuramente (anche perchè sei una delle poche che mi sopporta e pure supporta! ehehe) ma sola no...
    forse un tempo l'avrei vista diversamente, ma ora credo siano molta più sole quelle che sole non si definirebbero mai e che sono sempre in "compagnia" ma...credo che alle volte manchino a se stesse..


    p.s. bellissima questa citazione...

    RispondiElimina
  4. eih!!!! io sono in gamba.....e sposata!
    che facciamo :-)
    ok.....argomento pesantino.....è vero, alcune e ribadisco alcune, un pò di acidità ce l'hanno, ma credo sia più una corazza , per non fare trasparire, le debolezze....altrimenti non sarebbero ritenute " in gamba "!!!!
    tu sei in gamba, anzi in gambissima!
    sola? perchè al momento non hai uno straccio d'uomo?
    ci sono donne sposate, più sole della particella sodio nell'acqua lete! " c'è nessuno? "
    baci e abbracci♥

    RispondiElimina
  5. ops!!!!
    io sì sposata.....ma non sola eheheheheh!!!
    ciao ciao♥

    RispondiElimina
  6. le parole "in gamba" e "sole" non possono in alcun modo coesistere in un unico splendido essere quale è la donna. e tu ragazza, in gamba lo sei fortemente!!!
    bacio stella.

    RispondiElimina
  7. non conosco,ma mi piace.
    poi,vabbè,in gamba...cazzo,ma la gente però ti sottovaluta:tu sei di più!
    cioè,in gamba è troppo poco x te,tu sei una ragazza occhei,hai proprio le basi x diventare una grande donna.
    fidati.

    RispondiElimina
  8. e comunque quel finale là certe non ce l'hanno,e già in passato ti ho detto perchè:si accontentano.

    RispondiElimina
  9. @mad: io so di non essere sola, ci sono delle persone che mi sono vicine da sempre e che sempre ci saranno, e sono fortunata ad averle nella mia vita. qua si parla di esseri maschili... e forse se ne parla troppo.

    @nadione: capisco cosa dici, ed è verissimo... e probabilmente quelle sono quelle che si sono accontentate, come dice la michi. e noi ovviamente non ci accontentiamo, quindi rischiamo l'acido citrico. a te invece ti è andata bene! e per fortuna! ;) non è ovvio che chi è solo è acido e chi è sposato non è solo, insomma ;)

    RispondiElimina
  10. @wally: lo so che non sono sola.. e so che mi dici ste cose per tenermi su l'autostima, ma so anche che al di là di questo capisci perfettamente cosa voglio dire.

    @michi: -.-'' aiuto, mi spaventi! e dal finale di chi si accontenta dio me ne scampi, per carità. meglio l'acido citrico, che se è come l'acido lattico dopo un po' se ne va. ma intanto girano i coglioni

    RispondiElimina
  11. si, lo so che si parlava di maschi ma..credi che un uomo accanto colmi certe solitudini...
    io non credo...
    forse è da quando ho dato il permesso agli uomini di entrare nella mia vita che ho conosciuto la vera solitudine, e il problema è che una volta che li hai fatti entrare non s ene vanno più, anche quando sei fisicamente sola.
    E' tutto un cercare/cercarsi ma se il trovarsi fosse sempre giusto non sarebbe così complicato...e poi siamo esseri imperfetti, quando abbiamo finalmente una cosa ecco che ce ne manca un'altra...
    è sì, fors egli diamo troppa importanza e loro ne approfittano un po'...

    RispondiElimina
  12. @mad: già, è proprio così. sempre lì a cercare qualcuno che somigli a quel qualcuno che si ha in mente, tanto ideale quanto impossibile... e poi la realtà è un'altra cosa. comunque io ho capito che le cose facili non funzionano, con me: o sono morte, o sono finte :)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...