Fammi essere forte, forte di sonno e di intelligenza e forte di ossa e fibra; fammi imparare, attraverso questa disperazione, a distribuirmi: a sapere dove e a chi dare: a riempire i brevi momenti e le chiacchiere casuali di quell’infuso speciale di devozione e amore che sono le nostre epifanie. A non essere amara. Risparmiamelo il finale, quel finale acido citrico aspro che scorre nelle vene delle donne in gamba e sole.
dai Diari di Sylvia Plath
Ho detto proprio l'altro giorno che io generalmente vengo schedata come "quella in gamba".
...tante volte mi chiedo se la contropartita della solitudine rispetto alla scelta di non fingere, di non accontentarsi, di non lasciarsi calpestare in onore di non meglio individuati luoghi comuni e convenzioni che qualcuno ritiene si debbano ad ogni costo rispettare, sia effettivamente proporzionata.
RispondiEliminaeppure, tu faresti scelte diverse?
e in ogni caso, io non vedo alcun "finale acido citrico aspro" per te, per me, e per il nutrito gruppo di donne in gamba che conosco.
un finale atroce è quello di chi vive chiuso nella prigione di scelte infelici.
@come.fossi.acqua: quello che scrivi tu è giusto, e nemmeno io credo che sia giusto aderire alle convenzioni se non si è innamorate e profondamente convinte di avere accanto quella persona.
RispondiEliminama il finale acido citrico aspro che ho in mente io è quello di chi è così "in gamba" da finire schiacciata sotto i guai e diventare amara...
e in gamba lo sei sicuramente (anche perchè sei una delle poche che mi sopporta e pure supporta! ehehe) ma sola no...
RispondiEliminaforse un tempo l'avrei vista diversamente, ma ora credo siano molta più sole quelle che sole non si definirebbero mai e che sono sempre in "compagnia" ma...credo che alle volte manchino a se stesse..
p.s. bellissima questa citazione...
eih!!!! io sono in gamba.....e sposata!
RispondiEliminache facciamo :-)
ok.....argomento pesantino.....è vero, alcune e ribadisco alcune, un pò di acidità ce l'hanno, ma credo sia più una corazza , per non fare trasparire, le debolezze....altrimenti non sarebbero ritenute " in gamba "!!!!
tu sei in gamba, anzi in gambissima!
sola? perchè al momento non hai uno straccio d'uomo?
ci sono donne sposate, più sole della particella sodio nell'acqua lete! " c'è nessuno? "
baci e abbracci♥
ops!!!!
RispondiEliminaio sì sposata.....ma non sola eheheheheh!!!
ciao ciao♥
le parole "in gamba" e "sole" non possono in alcun modo coesistere in un unico splendido essere quale è la donna. e tu ragazza, in gamba lo sei fortemente!!!
RispondiEliminabacio stella.
non conosco,ma mi piace.
RispondiEliminapoi,vabbè,in gamba...cazzo,ma la gente però ti sottovaluta:tu sei di più!
cioè,in gamba è troppo poco x te,tu sei una ragazza occhei,hai proprio le basi x diventare una grande donna.
fidati.
e comunque quel finale là certe non ce l'hanno,e già in passato ti ho detto perchè:si accontentano.
RispondiElimina@mad: io so di non essere sola, ci sono delle persone che mi sono vicine da sempre e che sempre ci saranno, e sono fortunata ad averle nella mia vita. qua si parla di esseri maschili... e forse se ne parla troppo.
RispondiElimina@nadione: capisco cosa dici, ed è verissimo... e probabilmente quelle sono quelle che si sono accontentate, come dice la michi. e noi ovviamente non ci accontentiamo, quindi rischiamo l'acido citrico. a te invece ti è andata bene! e per fortuna! ;) non è ovvio che chi è solo è acido e chi è sposato non è solo, insomma ;)
@wally: lo so che non sono sola.. e so che mi dici ste cose per tenermi su l'autostima, ma so anche che al di là di questo capisci perfettamente cosa voglio dire.
RispondiElimina@michi: -.-'' aiuto, mi spaventi! e dal finale di chi si accontenta dio me ne scampi, per carità. meglio l'acido citrico, che se è come l'acido lattico dopo un po' se ne va. ma intanto girano i coglioni
si, lo so che si parlava di maschi ma..credi che un uomo accanto colmi certe solitudini...
RispondiEliminaio non credo...
forse è da quando ho dato il permesso agli uomini di entrare nella mia vita che ho conosciuto la vera solitudine, e il problema è che una volta che li hai fatti entrare non s ene vanno più, anche quando sei fisicamente sola.
E' tutto un cercare/cercarsi ma se il trovarsi fosse sempre giusto non sarebbe così complicato...e poi siamo esseri imperfetti, quando abbiamo finalmente una cosa ecco che ce ne manca un'altra...
è sì, fors egli diamo troppa importanza e loro ne approfittano un po'...
@mad: già, è proprio così. sempre lì a cercare qualcuno che somigli a quel qualcuno che si ha in mente, tanto ideale quanto impossibile... e poi la realtà è un'altra cosa. comunque io ho capito che le cose facili non funzionano, con me: o sono morte, o sono finte :)
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